
I BENEFICI DELLA DIETA MEDITERRANEA:
La Dieta Mediterranea si basa sull'alto consumo di cereali grezzi, di legumi, di ortaggi, di frutta e di verdura; sull'uso esclusivo ma parsimonioso dell'olio extravergine di oliva per condire; sul bere poco vino rosso come alternativa all'acqua; sul consumo medio di pesce povero, di carne bianca, di latte e di yogurt; sull'utilizzo di erbe aromatiche e peperoncino; sul basso consumo di uova, di formaggi e di carne rossa; infine al consumo occasionale di dolci, di snack, di carni conservate e di grassi da condimento di origine animale, tutto accompagnato da uno stile di vita attivo. Questo tipo di Dieta determina un apporto calorico idoneo al mantenimento del peso normale, favorendo una prevalenza di proteine e di grassi di origine vegetale, di amidi sugli zuccheri semplici, di abbondanza di acqua, di fibra alimentare, di vitamine, di sali minerali, di varie sostanze antiossidanti, di lecitine nei cibi; inoltre, determina l’assenza (o presenza non significativa) di sale e zucchero sugli alimenti al momento del consumo. L'insieme degli alimenti che compongono la Dieta Mediterranea agiscono positivamente combattendo sulle «malattie del benessere», che sono prevalentemente il sovrappeso, il diabete mellito tipo 2, l'ipertensione arteriosa, il colesterolo alto; molto spesso chi soffre di uno o più di queste malattie può presentare l'ingrossamento del fegato, certi tipi di tumore (allo stomaco o all'intestino), disturbi dell'esofago, dello stomaco o dell'intestino. I principi alimentari che sono nella Dieta Mediterranea sono:
- l'abbondanza di grassi «buoni» che sono contenuti negli alimenti che la compongono, in modo particolare negli omega 3, omega 6 ed omega 9, e che contrastano efficacemente il colesterolo e combattono l'aumento dei trigliceridi e della pressione sanguigna;
- le proteine, presenti in maniera equilibrata nella Dieta, le quali scongiurano l'eccesso di scorie intestinali, che andrebbero a modificare negativamente la flora batterica ed aumenterebbero il rischio di tumore;
- la prevalenza di carboidrati complessi e di fruttosio (presenti naturalmente nei cibi), e di fibre ( che garantiscono un indice glicemico moderato, che fa si che la maggior parte dei glucidi assunti venga metabolizzata in maniera corretta senza incorrere nel rischio di aumentare eccessivamente l'insulina). Le fibre, inoltre, migliorano la salute dell'intestino alimentando i batteri buoni e favorendo l'espulsione delle scorie;
- l'abbondanza di molecole che aiutano a ridurre il colesterolo nel sangue ( si ricordano le lecitine, abbondanti nei legumi, ed i fitosteroli, presenti negli alimenti di origine vegetali e soprattutto nella frutta e negli ortaggi freschi);
- le sostanze fenoliche che, oltre ad esser in grado di ridurre il colesterolo, sono potenti antiossidanti, contrastano quindi l'azione dei radicali liberi e aiutano a ridurre il rischio di tumore (le sostanze fenoliche sono presenti negli alimenti di origine vegetali e nel vino rosso). Non si deve dimenticare l'importanza, nella Dieta Mediterranea, del consumo dei vegetali a crudo che impedisce la degradazione di certi nutrienti col calore.
Come si può supporre il mangiare bene aiuta a stare bene, ad avere un buon rapporto con se stessi e aiuta ad ottimizzare il corpo per l'attività fisica anche per allenamenti non agonistici.
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