Yoga in gravidanza

Durante il periodo della gravidanza si avvertono spesso dei dolori di vario tipo e tra questi i primi fra tutti i dolori sono quelli alla schiena: lombalgia e sciatalgia. Anche alle neo mamme non tardano a venire problemi legati alla postura; infatti tenere un bimbo in braccio per molto tempo soprattutto da un lato , sollevarlo, allattarlo comporta un lavoro muscolare e un sollevamento continuo del neonato.

Oltre ai dolori la gravidanza a volte mette sotto pressione il sistema nervoso e spesso si riscontra la depressione pre e post parto.

In soccorso delle donne in dolce attesa e appena madri arriva quindi lo yoga, che grazie alle sue posizioni, allevia i fastidi posturali cercando di rendere più cosciente la donna nelle posizioni da assumere. Altra cosa fondamentale delle posizioni dello yoga, chiamate ASANA, è la respirazione coordinata ad ogni movimento. La respirazione ha un effetto distensivo e di rilassamento durante e dopo la posizione. Lo yoga ha quindi un effetto anche sulla mente andando a contrastare la tensione nervosa che si accumula portando una grandissima quiete interiore.

Di queste posizioni ne traggono beneficio anche i bebè che ricevono le sensazioni positive trasmesse dalla mamma.

Non ci sono controindicazioni se non quelle di fare attenzione a delle posizioni. Se un istruttore è preparato e qualificato sa che alcune posizioni prona o altre con la testa in giù sono poco indicate per la gravidanza e potrebbero far male al bimbo. Inoltre anche alcune respirazioni molto forti non sono indicate per questo tipo di attività.

In gravidanza è un bene non sottovalutare la salute della madre e per salvaguardare il proprio stato è consigliatissimo praticare lo yoga. Vedi articolo inerente allo Yoga

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