Lo yoga: una disciplina indiana dalle origini antiche, è uno dei sei darshana, “sistemi di pensieri” ortodossi della cultura. A riguardo alcune interpretazioni raffigurano proprio delle posizioni yoga sono state ritrovate su dei sigilli, risalenti al periodo 2000 – 1500 A.C. Le prime tracce certe, però, sono del 7° secolo a.C. Il primo testo scritto si chiama Yoga Sutra, ed è datato primo o secondo secolo d.C: si tratta di una trattazione sintetica, molto spirituale, dedicata all’evoluzione della psiche. Anche lo yoga, come ogni altra corrente di pensiero, attraverso i secoli, i modi di pensare, le culture, si è evoluto: perdendo quel legame con lo spirito religioso con il quale veniva praticato, oggi lo yoga è principalmente orientato alla postura, al benessere fisico, al rilassamento.».
Ecco alcune delucidazioni sui termini: Yoga, dhyana, pranayama e asana. Il termine yoga compare fin da antichissimi Veda e nelle Upanishad.
Con yoga, dal sanscrito “unire” con obiettivo finale l’unione tra corpo e mente, così che possano “combinare” le forze e realizzare pienamente ciò che siamo, far incontrare l'energia individuale ed energia universale.
Chi pratica lo yoga si chiama yogi o yogin.
dhyana. È la meditazione. Si dice che la mente nello stato di meditazione non sta meditando: è la meditazione stessa.
pranayama. È il controllo del respiro, o prana.
chakra. I sette chakra sono punti energetici, situati nel corpo, punti di connessione tra il corpo fisico e il corpo sottile – ossia, emozioni, pensieri, sensazioni. Durante lo yoga, con posizioni e respiro si attivano man mano i vari chakra.
asana. Sono le posizioni che si assumono durante lo yoga. Esistono posizioni sedute, capovolte, in piedi, sulla testa: ce ne sono tantissime, e molte prendono il nome da animali o elementi del mondo naturale. L’Hatha Yoga prevede asana o posizioni di base, tra cui il cobra, l’aratro, il piegamento in avanti, il pesce, la posizione sulle spalle e quella sulla testa.
Yogananda, chi era costui?
Si deve a Paramahansa Yogananda, mistico e filosofo indiano che ha vissuto per molti anni negli Stati Uniti, la diffusione massiccia dello yoga – del Kriya Yoga in particolare, con lezioni e conferenze su induismo e Veda e sull’integrazione tra questi e il cristianesimo. Per chi volesse avvicinarsi a tali precetti, una chiave di ingresso è il suo libro, tradotto in più di trenta lingue in tutto il mondo, Autobiografia di uno yogi.
I benefici che comporta la pratica dello yoga.
Lo yoga può essere praticato a ogni età e da tutti: non solo migliora flessibilità e mobilità del corpo, aiutando, per es., a combattere il mal di schiena, ma le pratiche di rilassamento che comprende possono rivelarsi utili anche nell'ambito degli eventi neuropsichici, come in caso di insonnia.
La respirazione yoga – la cosiddetta respirazione completa – aiuta a superare momenti di ansia,stress e agitazione, e permette di massaggiare col respiro gli organi interni e favorisce anche una migliore ossigenazione dell’organismo, con benefici perfino sull’aspetto: chi pratica yoga costantemente può arrivare a dimostrare fino a una decina di anni in meno rispetto alla propria età.
La pratica stessa porta ad un abbassamento della pressione sanguigna e attraverso posizioni e respiro si riesce a tenerla più facilmente sotto controllo.
Lo yoga come dice il termine (unire) è una pratica insieme fisica e mentale. Abbinare i movimenti del corpo alla respirazione controllata e alla meditazione fa sì che chi lo pratica abbia migliore capacità di concentrazione – non solo durante gli esercizi, ma nella vita quotidiana; una ricerca americana, pubblicata sul “Journal of Physical Activity and Health”, ha dimostrato come meditazione, respirazione controllata e asana rendano il cervello più attivo.
Yoga e sesso .Lo yoga, in sostanza, permette di migliorare il rapporto, a volte conflittuale, che viviamo col nostro corpo. Lo rafforza e lo rende più elastico, e insieme insegna a conoscersi e amarsi maggiormente; in particolare ci predispone meglio all'incontro con l’altro anche dal punto di vista sessuale. Uno studio di Harvard ha dimostrato che lo yoga aiuta negli uomini a contrastare l’eiaculazione precoce; mentre per il 75 per cento delle donne che lo praticano vivono orgasmi più piacevoli. Infine, lo yoga con le posizioni di coppia è praticato, soprattutto negli Stati Uniti, contro l’infertilità. Vedi articolo tantra yoga
Lo yoga fatto durante la gravidanza pare essere di grande utilità perfino nella preparazione al parto. E dopo controlla i sintomi mentali post-parto nelle donne. vedi articolo Yoga in gravidanza
Oggi
Esistono molti stili di yoga, alcuni recenti e inventati ad hoc per le palestre, mascherando una ginnastica posturale o dolce con il termine yoga o meditazione, altri stili ci sono giunti bene o male in forma tradizionale.
Ma perchè le persone si avvicinano allo yoga ? La maggior parte lo fa perché sa che lo yoga può aiutare a stare meglio in caso di mal di schiena, tensioni, dolori articolari; qualcuno lo fa, ciclicamente, perché è di moda; infine, una piccola percentuale lo pratica perché cerca risposte esistenziali nelle culture orientali. E ultimamente molti uomini stanno scoprendo questa pratica che non è affatto femminile.
Consigli per scegliere uno stile o un corso di yoga.
Nel corso di yoga è basilare essere in empatia con l'istruttore e trovare persone che ci insegnano preparate. Lo stile che un corso propone deve essere affine al nostro corpo e non portare dolori o fastidi alla fine di ogni lezione. Un vero corso di yoga offre sia posizioni che sono adattabili alla persona che le pratica, sia visualizzazioni, sia respirazione singola o abbinata a certe posture e infine deve essere in grado di farvi emozionare.
Note: foto presa dalla pagina Fb del https://www.facebook.com/centrobiosphere
e articolo scritto sulla base di esperienze e confrontando testi dai siti http://www.unadonna.it e www.esserebenessere.it