Raccolta di KOAN

Lo staff di Albo Istruttori vuole raccogliere alcuni Koan per i suoi iscritti!

Cos'è un Koan....

Dietro a queste frasi esiste un mondo. Si potrebbero paragonare (insultandoli!!) a degli indovinelli occidentali che hanno lo scopo d' illuminare l'allievo facendolo uscire dagli schemi mentali che lo legano alla vita in modo errato. Nei Koan spesso si parla di illuminazione; questa è il fine di ogni persona che intraprende un cammino di conoscenza introspettiva e legata alla conoscenza del proprio io.

Per chi per la prima volta legge queste frasi il consiglio è di non trarre subito conclusioni o soluzioni affrettate..magari la risposta l'avrete lungo il cammino.

Quando io mi sono illuminato, nello stesso istante tutta l'esistenza si è illuminata!
Buddha

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Un monaco chiese a Chao-chou: «Sono entrato proprio ora in questo monastero. Chiedo al patriarca di espormi la dottrina». 
Chao-chou rispose: «Hai già mangiato il tuo riso bollito?».
Il monaco disse: «L'ho già mangiato».
Chao-chou disse: «Allora va' a lavare la ciotola».
Il monaco ebbe un' illuminazione.

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È come un bufalo d’acqua che passi attraverso una finestra. La sua testa, le corna, le quattro zampe passano tutte. Perché non riesce a passare anche la coda?

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"Sono appena giunto in questo monastero; 
vorrei essere istruito su come entrare nello Zen". 
Gensha disse: 
"Lo senti il mormorio del ruscello?" 
"Si", rispose il novizio. 
"Entra nello Zen da lì", rispose il Maestro.

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Qual è il suono di un'unica mano che applaude?

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Se tu desideri la grande quiete, preparati a sudare bianche perle

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Bussa al cielo e ascolta il suono!

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Per vedere chiaramente la nostra immagine, dobbiamo solamente pulire lo specchio.

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Dì una parola con la bocca chiusa!

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Un monaco chiese al maestro Haryo: “Cosa è la Via?”. Haryo rispose: “Un uomo che cade nel pozzo a occhi aperti”.

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Sostenzialmente l’arciere mira a se stesso.

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il maestro apre la porta, ma tocca all'allievo il compito di varcarla.

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Il primo tesoro è l'amore, il secondo la frugalità, il terzo non mettersi mai al primo posto.

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Se non puoi fare niente, che cosa puoi fare?

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Il maestro chiese: “Chi ti ostacola?”. L’allievo: “Nessuno mi ostacola”. Replicò il maestro: “E allora, che bisogno c’è di cercare la liberazione?”.

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Un monaco chiese a Chao-Chou: “Se viene un povero, che cosa bisognerebbe dargli?”. “Non gli manca niente”, rispose il maestro.

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Se spostiamo i macigni, anche il fiume cambierà il suo corso.

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Si può portare il bue assetato al fiume, ma, se non sarà lui a bere, morirà.

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L’illusione fondamentale dell’umanità consiste nel supporre che io sono qui e tu sei lì.

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Meditiamo su ciò che vogliamo realmente. Avere uno scopo saldo tende il filo della motivazione.

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Una grande illuminazione nasce da un grande dubbio.

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E’ meglio viaggiare bene piuttosto che arrivare.

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Prima di studiare lo zen, i monti erano i monti e le acque erano le acque; quando cominciai a studiare lo zen, i monti non erano più i monti e le acque non erano più le acque. Dopo l’illuminazione, i monti sono tornati ad essere monti e le acque sono tornate ad essere acque.

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Fermati,non parlare.

La verità ultima non va neppure pensata.

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Dovete arrivare a comprendere e rendere reale che il centro dell’universo è il vostro Ombelico! – Harada-roshi

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Non esiste nè errore nè felicità,nè perdita, nè guadagno.

Nella pace di questa perfezione assoluta, non dobbiamo cercare nulla.

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La conoscenza è imparare qualcosa ogni giorno.
La saggezza è lasciar andare qualcosa ogni giorno.
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Prima del risveglio tagliavo legna e portavo acqua;
dopo il risveglio tagliavo legna e portavo acqua..
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L’uomo rimane nella sua stessa ombra e si chiede perché mai faccia buio.
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Il saggio compie la sua opera senza porsi come grande.
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Svelto, afferralo!
Questo momento é passato; non potrà mai essere vissuto di nuovo.

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a volte bisogna staccare la spina per imparare quanto sia importante la luce. T.Lorenzoni

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Per uccidere il destino deve arrivare prima l’arco della freccia. T.Lorenzoni

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