- IL CORPO LIBERO:
Risulta lampante fin da subito che una delle priorità è quella di allenare i movimenti basilari eseguiti con il nostro corpo.Al giorno d’oggi finalmente abbiamo riscoperto il piacere di utilizzare il corpo libero per eseguire i più svariati movimenti che comprendono il correre,saltare,arrampicarsi,strisciare,spingere,tirare ecc.Gli strumenti funzionali mirano al raggiungimento di questo scopo prima ancora del puro interesse estetico che ha portato tantissime persone a perdere considerazione per questi obiettivi primari. Prima di passare all’utilizzo di strumenti esterni bisogna sviluppare una piena capacità di percepire, conoscere, utilizzare e gestire il proprio corpo sia in statica che in dinamica.Nel tatami,nel ring o nella gabbia sono questi gli aspetti che contano davvero e non i kg alzati al bilanciere.
- IL SALTO CON LA CORDA:
Anche la corda che sicuramente seppur non sia un’attrezzo modernissimo rimane ampiamente utilizzata nel functional training.Nella mia esperienza personale è risultato un’attrezzo validissimo per il miglioramento della condizione atletica,coordinazione,agilità e resistenza.Alternativa ideale alle sessioni di corsa classiche o di preparazione atletica con la quale si possono implementare metodologie come l’interval training,il tabatà ecc.
- IL TRX SUSPENSION TRAINING:
Con questo attrezzo viene utilizzato il proprio corpo in sospensione a due o ad un supporto instabile (maniglie o supporti per i piedi). Questo obbliga una pre-stabilizzazione di tutte le articolazioni coinvolte ancor prima di eseguire una qualsiasi contrazione muscolare, ne deriva un incremento della propriocezione della stabilità, della coordinazione, della forza del core e della capacità di gestire le tre fasi di ogni singola contrazione muscolare. Inoltre, non avendo nessun limite di movimento a 360° (tipico dei range imposti dalle macchine isotoniche e dai bilancieri), permette il lavoro nella multiplanarità degli schemi motori seguendo le linee delle catene muscolari e potendosi avvicinare molto ai gesti tecnici specifici.
- I KETTLEBELLS:
La caratteristica di questi straordinari strumenti di lavoro è quella di avere la massa decentrata rispetto all’impugnatura cosa che permette non solo il rinforzo della presa, ma anche di tutte le articolazioni coinvolte in particolar modo il cingolo scapolo- omerale, l’anca ed il core. Infatti, la loro forma permette l’esecuzione dei movimenti balistici che sono alla base dell’incremento della forza,della velocità e della potenza, e portano alla completa estensione dell’anca e alla stabilità del tronco e delle spalle, caratteristiche fondamentali in tutti gli schemi motori degli sport da combattimento. Il tutto avviene in decompressione articolare in quanto l’attrezzo nei movimenti balistici viene slanciato e non sollevato.
Ho apprezzato molto questa sua caratteristica e negli esercizi di proiezione dell’avversario della mia disciplina ho ritrovato notevoli somiglianze.Non credevo possibile che questo attrezzo potesse simulare il gesto motorio in modo cosi efficace con esercizi come lo swing,lo snatch ed il clean.
Dato che con i kettlebell si richiede l’impiego,lo sforzo ed il reclutamento dell’intero corpo essi si dimostrano essere un mezzo di allenamento migliore rispetto a movimenti di isolamento eseguiti con bilancieri,manubri o con le macchine.
- LE PALLE MEDICHE:
L’utilizzo delle palle mediche di varia natura (con maniglie, per smasch, giganti e con fune) consente l’incremento della velocità e della potenza nei trasferimenti di carico e nei movimenti pliometrici, richiedendo una continua coordinazione e stabilizzazione.
- FLOWBAGS E SANDBAG TRAINING:
Il lavoro con questi due attrezzi, costituiti da una sacca con all’interno l’acqua (Flowbag) o la sabbia (Sandbag), è basato sulla capacità di gestire un carico instabile,sia nei movimenti tradizionali semplici (stacco, press, squat, affondi, ecc) che in quelli balistici (swing, clean, snatch ecc), dando la possibilità di incrementare la connessione tra anche e spalle, migliorando nel contempo la propriocezione dinamica e la stabilità del corpo in maniera globale nella multiplanarità dei movimenti.
- BILANCIERI,MANUBRI ED ESERCIZI DI FORZA A CORPO LIBERO:
Il lavoro coi bilancieri,manubri e a corpo libero alla sbarra e alle parallele ha un ruolo fondamentale nell’incremento della forza massimale nella coordinazione neuromotoria e nella stabilità del tronco.E’ importante considerare come ogni attrezzo abbia una funzione ben precisa e in questo caso il lavoro con bilanciere e manubri per l’aumento della forza massimale è senz’altro il più indicato.
ULTIME CONSIDERAZIONI
Questi che ho trattato sono solo alcuni dei tanti aspetti che possiamo e dobbiamo assolutamente considerare nella preparazione atletica di queste discipline.Naturalmente la tecnica,la programmazione,le metodologie dell’allenamento,l’alimentazione ecc non vanno trascurati in alcun modo durante lo sviluppo di un serio programma di lavoro.L’atleta dev’essere completo per risultare vincente e l’allenamento funzionale mette a disposizione tantissimi elementi essenziali e innovativi per esserlo davvero al 100%.
tratto dalla tesi del Dott. Matteo Bozza