Meditazione dinamica indonesiana: SRI MURNI

SRI MURNI è una pratica meditativa dinamica.
Per capire cos'è bisogna innanzitutto collocare questa antica disciplina nella vasta area geografica, di migliaia di isole, di Indonesia e di Malesia. E’ una delle tantissime pratiche per “evidenziare” ciò che in quella Regione viene chiamato  TENAGA DALAM:  Energia Interna

In questo grande  “sistema” sono compresi una miriade di metodi,  nei quali i movimenti vengono legati alla religione  (e alcuni anche alla superstizione). Ne deriva che in questa vasta area, legati al  nome di Energia Interna  (tenaga  dalam), si possono trovare tanti metodi più o meno validi legati allo sviluppo psicofisico:  uno di questi è proprio lo Sri Murni.

Ma a che scopo nasce lo Sri Murni ? E quali culture hanno accresciuto il suo potenziale?

Ad esso si può dare certamente un aspetto di meditazione fatta in maniera dinamica per sviluppare, attraverso movimenti molto studiati, quelle che sono le potenzialità psicofisiche dell’individuo;  quindi per chi lo pratica è un costante studio interiore che lega la concentrazione nel movimento (la mente) con i movimenti ( il corpo) attraverso la respirazione ( la chiave per aprire la “porta”).

Per rispondere alla seconda domanda, quelle che hanno reso questo sistema uno dei più efficaci nel campo meditativo sono influenze:
AUTOCTONE, perchè si trovano all'interno dei movimenti influenze tipiche di questa vasta area e questo significa che è un metodo formatosi nel tempo in questo luogo;

INDIANE: l'Indonesia, attualmente la nazione musulmana più popolosa, in passato è stato il centro di due grandi regni INDU: il regno SRI ISAIA e il regno MAJAPAHIT. Per capire la grandezza di quest'ultimo impero si può dire che come l'impero Romano sta all'occidente cosi il regno MAJAPAHIT  sta all'area sud-est asiatica. Sotto questi regni ci fu una grande influenza indiana su tutta la società compresi i sistemi psicofisici come lo S.M.  Ancora oggi questa influenza si può notare a Bali;

CINESI : nei movimenti dello S.M. si ritrovano molti movimenti affini a quelli di vari stili cinesi, Anche questo ci fa capire come questo sistema sia composto da posture studiate e praticate da tempo;

SUFI : questo popolo tollerante e perseguitato, scappando dalla Persia (Iran), attraversando l'Asia  trovò ospitalità dai Raja Indonesiani. Qui la società indonesiana fu influenzata dalla conoscenza psicofisica e dalla religione islamica dei Sufi. Ancora oggi questa influenza la si può notare sulle tombe dei re nelle quali si definisce netto il passaggio tra il nome antico dei re “raja” a  quello islamico “sultan”;

La cosa molto particolare, e forse è proprio questa la forza dello Sri Murni, è quello di essere un sistema molto concentrato. Infatti si basa su tredici movimenti fatti su un passo base e tutto questo collegato da una respirazione che come detto in precedenza lega la mente con il movimento. 

Forse la difficoltà nel trasmetterlo sta nel fatto che questa nostra  società non è ancora pronta a ricevere un sistema così compatto ed efficace nei risultati.

In Italia fu portato, dopo numerosi viaggi nel sud est asiatico, dal Professor Maurizio Maltese. (vedi pagina)
Maestro di arti marziali e difesa personale di fama internazionale ha collaborato con istituzioni italiane, come l'università di scienze motorie di Milano, ed estere per la messa a punto di un efficace metodo di autodifesa. Maltese è autore di centinaia di articoli, 17 libri e diversi dvd diffusi in Italia e all’estero. E’ caposcuola di FISAM

 Federazione degli Istituti Superiori di Arti Marziali & Discipline Psicofisiche. Per sapere di più su questa disciplina : scuolasrimurni@gmail.com federazioneisam@ sito: www.FISAM.it

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