La vanità al tempo del coronavirus

Come detto nell’articolo, la forza dello sport, il nostro settore è stato molto colpito. Stiamo passando periodi bui fatti di costi e ad oggi poco tutelato da parte di chi giustamente sta salvaguardando la salute di tutti e il lavoro di molti, tranne il nostro (scritto il 20.03.2020).

In questo periodo molti istruttori/allenatori si stanno esprimendo sulla rete, in molti anche gratuitamente, per tenere attivi i propri allievi e far vedere esercizi e far passare il tempo di queste giornate interminabili.

Il problema base è che però si continuano a vedere istruttori/allenatori che suggeriscono posture errate o esercizi ormai sorpassati piuttosto che esercizi improponibili solo per pochi; e tutto questo pubblicamente, più pubblico di quando sono in palestra, con video e dirette aperte a tutti..

Ma le domande sorgono spontanee:

- ma tutto questo lo fate per gli allievi o per la vanità di farvi vedere dagli altri?
- il dispensare consigli di esercizi sbagliati è voluto?
- il limite personale del decente all’esibizionismo non porta a volersi bene e     guardarsi dal far figure di un certo peso?
- questo mestiere cosi duro l’hai fatto per te o per far crescere gli altri?

Domande che non avranno seguito molto probabilmente perché la vanità in questo periodo è venuta fuori crescendo proporzionalmente con i giorni di quarantena.

Diffidate da chi non ha qualifiche, titoli e formazione adeguata presa da istituti e federazioni serie di un certo valore.

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