In questi giorni in cui l’Italia nazionale di Calcio è uscita dalla qualificazione mondiali ci siamo ritrovati, noi del sito www.alboistruttori.com, intorno ad un tavolo chiedendoci se era il caso o meno dire anche noi la nostra su questa vicenda.

Lasciando da parte le critiche su scelte tecniche o quant’altro vogliamo riportarvi alcuni punti su cui ci siamo trovati d’accordo, eccoli:

-          Si è perso il senso dello sport e quindi il principio che “c’è chi vince e c’è chi perde”. Dallo sport deve sempre venir fuori il concetto base che è normale perdere, che esiste la sconfitta e che dalla sconfitta bisogna apprendere gli errori per migliorare il giuoco; perché l’agonismo sano prevede tutto questo.

-          Accettare la sconfitta perchè se fossimo stati più forti avremmo dovuto vincere con tranquillità, come dimostrano molte squadre forti vedi la Spagna. Quindi abbiamo perso perché non in grado di vincerla.

-          Usare come scusa la sfiga. Sempre si parla di sfortuna, se avesse preso il palo, se avesse colpito prima la palla. Beh diciamo basta a questo. Si la fortuna aiuta ma bisogna anche stuzzicarla. Cioè è difficile fare gol con fortuna se non tiro mai in porta!

-          Predisposizione mentale. Il concetto, che in altri sport è preso più in considerazione come fondamentale, è che la mente e la predisposizione ad affrontare le gare/partite è molto più importante della prestazione. E ancora oggi nel calcio ci sembra che questo aspetto sia molto poco sviluppato

-          Pagare tanto vedere risultati. Il fatto di non essere qualificati dovrebbe far pensare che forse i mega stipendi non sono proporzionati a quello che è il valore vero del gioco calcio e del valore dei giocatori. Nella vita di tutti i giorni un professionista strapagato deve raggiungere degli obbiettivi con a volte dei bonus. Se questo non li raggiunge non solo perde i bonus ma avrà difficoltà enormi a riprendere un lavoro con certi obbiettivi. Perché quasi mai è così nel calcio dopo che 22 giocatori hanno mancato un risultato così importante?

Tutto questo vuole essere un testo di riflessione e di confronto per chi volesse dire la sua.

Saluti

Lo staff di Alboistruttori.com