Idratarsi correttamente è un suggerimento che tutti i nutrizionisti danno per assicurarsi una buona salute forma e perché no bellezza .
L'acqua, infatti, mantiene in equilibrio pressione, temperatura e acidità dei tessuti inoltre favorisce la circolazione sanguigna, elimina scorie e tossine attraverso l'evacuazione delle urine e sudore. Agisce come lubrificante e ammortizzatore delle articolazioni e secondo alcuni studi, come quello condotto in Germania qualche tempo fa, pubblicato sul the Journal of Clinical Endocrinology and metabolism, aumenterebbe il consumo metabolico del 30%.
Un'altra scoperta invece da un team di ricercatori dell'Università della California è che bere acqua terrebbe alla larga l'umore "nero"; è stato studiato questo attraverso le reazioni psicologiche ed emotive in un gruppo di persone: quelle correttamente idratate rivelavano una maggiore propensione alla gioia, alla calma, alle emozioni positive e propositive in genere.
Anche la pelle, ringrazia, per una corretta idratazione attraverso luminosità, turgore e in parte pure per il rallentamento dell'aging (processo di invecchiamento) che dipendono dall'acqua presente nei vari strati cutanei, da quelli più superficiali a quelli più profondi.
In estate, è noto, che fornire un giusto tasso idrico all'organismo è una delle cose più importanti per prevenire i colpi di calore. Ma quanto bisogna idratarsi e quale acqua è più indicata? L'apporto più corretto di acqua oscilla tra i 2 e 3 litri al giorno mentre su quale sia la tipologia di acqua che va consumata, dall' oligominerale (ossia con un residuo fisso compreso tra 50 e 500 mg di sali per litro), più diuretiche, a quelle minerali (con un residuo fisso tra 500 e il 1500 milligrammi per litro), dipende molto da persona a persona e in questo si consiglia, come in tutti i nostri articoli di nutrizione, di fare riferimento a un biologo nutrizionista .
Una cosa è certa che i sali minerali sono indispensabili anche per la buona funzionalità delle cellule cutanee e di questa quantità (2/3 litri) giornaliera d'acqua due terzi deve venire dal consumo di acqua mentre un terzo dovrebbe provenire dal consumo di frutta e verdura, fonti di fibre, di preziosi minerali e vitamine antiossidanti. Principalmente andare sempre sulla frutta e verdura di stagione e in particolare su quegli alimenti ricchi di betacarotene e con un buon potere antiossidante; si consigliano albicocche, pesche, meloni, mirtilli, fragole, cocomeri ( molto ricchi d'acqua), cetrioli, ravanelli e lattuga. Come riferimento l'equivalente di un bicchiere d'acqua è una porzione di frutta o verdura di circa 200 grammi . Altra fonte di disidratazione possono essere tisane qualche bevanda esotica o spremute.
Infusi e tisane, da sorseggiare freschi durante il giorno
Sono diverse le piante e erbe utili soprattutto nella stagione estiva.
Ci sono piante diuretiche che favoriscono il ricambio dei liquidi come la gramigna, la Pilosella, l'uva ursina, il sambuco nero, l'equiseto, la Betulla e il mais. per un'azione tonica sono indicati invece il rosmarino e il ginseng coreano. Ideale tra tutti il mirtillo, che oltre ad avere una buona azione astringente e disinfettante delle vie urinarie, agisce anche come protettore dei capillari per la ricchezza di antocianosidi e di vitamina C.
Succhi e centrifugati
È una vera e propria moda quella dei succhi e centrifugati ottenuti da frutta e verdura, sottoforma di juice che apportano acqua naturale priva di sostanze chimiche come quelle che possono derivare da un qualsiasi rubinetto di casa e allo stesso tempo ricche di potassio e altri minerali, vitamine ed enzimi ad effetto alcalinizzante, dunque antinfiammatorio e drenante nonché ricchi di fibre che saziano e stimolano il transito intestinale. Un'ottima cosa sarebbe quella di mescolare i centrifugati di verdura e frullati di frutta, diluire tutto con acqua minerale naturale o latte o yogurt magri e aggiungere ghiaccio e decorazioni vegetali. Abbinamenti oramai sperimentati e ottimi sono finocchio, mela verde, succo di carota, ananas e melone, finocchio e mango.
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